LAST HOPE – Tratti Narrativi dei personaggi

Tutti i personaggi della one shot di LAST HOPE sono “gender free” e sono interpretabili da chiunque, indipendentemente dal genere sessuale.

Oltre che ad essere caratterizzati dall’appartenenza alla comunità Stanziale o Nomade, nonché dai Retaggi (competenze) specifici per dette comunità, ogni personaggio della one shot di LAST HOPE è caratterizzato da un background specifico che ne descrive la storia, i trascorsi di vita e i rapporti interpersonali. Questi rapporti e legami spesso <esulano> da quelli circoscritti ai propri retaggi ed accomunano il personaggio all’interno di quello che per comodità chiameremo un “gruppo avventura”. Se siete intenzionati a sviluppare il vostro gioco con persone con le quali siete più in confidenza, fate in modo di selezionare personaggi che condividono il medesimo “gruppo avventura”, anche se la narrazione vi porterà comunque a socializzare con soci e giocatori di altri gruppi sociali.

I tratti narrativi sotto elencati servono a descrivere, a grandi linee, i contenuti del background del personaggio (senza rivelare troppe informazioni) al fine di permettere ai giocatori di comprendere meglio gli interrogativi, le questioni e le proposte di gioco legate al medesimo.

L’Amore ai tempi dell’eterno inverno: il personaggio è coinvolto in una storia sentimentale (romance) con altri personaggi. Giova evidenziare che essendo tutti i personaggi “genderfree” ed essendo la popolazione umana ormai ridotta al minimo, anche le romance sentimentali tra individui del medesimo genere sessuale sono quindi normali. A prescindere dalla volontà o meno di volersi o potersi riprodurre, la serenità personale e sentimentale è una risorsa preziosa, che aiuta a trovare la determinazione per sopravvivere meglio.

Noi felici pochi, noi banda di fratelli: il personaggio ha sviluppato o cercato di tutelare il concetto di fratellanza, esteso a se stesso, al suo gruppo di conoscenti o al retaggio di appartenenza.

Mors tua vita mea: sopravvivere ad ogni costo è uno dei temi portanti che ha portato questa persona a scelte discutibili e spesso tenute nascoste ai suoi amici e conoscenti…. Scelte che potrebbero avere generato in lui dubbi di natura etica e sociale, o sensi di colpa inespressi.

Paura e delirio tra i ghiacci: il personaggio è afflitto da una malattia mentale della quale è del tutto inconsapevole, poiché di questi tempi essa non viene percepita come una condizione patologica. Dal suo punto di vista il personaggio può ritenersi quindi maledetto dagli spiriti del freddo, investito di poteri superiori o foriero di messaggi divini.

Le lacrime di chi resta: uno dei tratti narrativi del personaggio ruota intorno alla morte di una persona a lui cara (amico, parente, amante, mentore) e questa mancanza può avere influenzato sia il suo carattere che il rapporto che aveva con le persone che condividevano la conoscenza di questa persona.

So cos’hai fatto: il personaggio è più o meno segretamente colpevole di un’azione ritenuta criminosa per la società post apocalittica di questo mondo (es. il furto di risorse, l’omicidio di un conoscente). Questo potrà a sua volta portarlo ad un percorso di redenzione come anche spingerlo verso un abisso ancora più profondo.

Fall from grace: il personaggio ha subito, o sta subendo, la perdita della propria fede in un mondo migliore o degli ideali coi quali è nato e cresciuto.

Ciò che non uccide fortifica: il personaggio si è trovato così vicino alla morte da vivere un’esperienza di pre morte particolarmente intensa ed evocativa, che ha lasciato su di lui una traccia indelebile che andrà ad influenzare la sua esistenza in modo più o meno marcato.

Flag this to add DRAMA: è un tratto “misterioso”, che va ad acuire l’intensità di altri tratti già previsti.