OCCHI NEL BUIO – Tipologie di Personaggi e Branche Narrative
Durante OCCHI NEL BUIO l’esperienza di ogni giocatore, a seconda del personaggio selezionato, potrà essere diversa a seconda del tipo di personaggio selezionato: Ricercatore, Paziente Assistito e Persona Esterna.
Il ruolo dei personaggi provenienti dall’esterno del manicomio è di tipo investigativo; detti personaggi sono esterni all’orrore e progressivamente trascinati nel medesimo, perché “vogliono conoscere la verità”; si parla quindi di soggetti come ispettori sanitari, giornalisti, individui isolati in cerca di verità, vendetta o redenzione da un qualcosa che li sta ossessionando e che non sono riusciti a comprendere pienamente.
Il ruolo dei malati mentali è di tipo interpretativo, ed è preferibile per coloro che volessero ricercare il confronto con gli altri pazienti dell’istituto, in qualità di soggetti che “conoscono una parte della verità, ma non sono riusciti ad esprimerla né a gestirne gli effetti”.
Il ruolo dello scienziato, dell’occultista o del consulente spirituale è di tipo analitico-espositivo, ed è preferibile per coloro che “hanno scoperto una verità, ma nessuno gli ha creduto”, persone che hanno scrutato i misteri collegati alla società umana, alle sue origini e ai suoi culti ma che sono stati screditati dal sistema.
Tutti questi ruoli e le loro dinamiche non saranno comunque strettamente compartimentati, perchè prevederanno un diffuso, reciproco e continuativo scambio di informazioni tra i personaggi giocanti affinché l’evento possa funzionare correttamente, e queste informazioni saranno suddivise in tre branche fondamentali per ognuna delle esperienze giocabili (malato mentale, esterno e ricercatore). Le tre branche narrative sono difatti scientifica, religiosa ed occultistica.
Per sintetizzare le narrazioni trattate:
La branca scientifica si concentra principalmente sulla comprensione biologica della specie umana, del “come siamo fatti” e del “perchè siamo fatti” in un certo modo. Stiamo quindi parlando di argomenti riconducibili alla evoluzione della nostra specie in rapporto ai cambiamenti climatici, alle ere geologiche e ai territori presso i quali i nostri antenati hanno vissuto e si sono evoluti.
La branca teologica si concentra principalmente su come la società umana abbia fondato religioni pertinenti con le paure, i timori e le speranze correlati alla psiche umana, e come quest’ultime ne abbiano valorizzato taluni aspetti nel tempo, riconducendo fenomeni di chiara patologia mentale come visioni mistiche, messaggi divini e precisi indirizzi e istruzioni provenienti da “creature superiori”.
La branca occultista si concentra sugli aspetti delle sette, associazioni più o meno clandestine di credenti, pseudoscienziati, scrittori e ritualisti che custodiscono riflessioni (a loro dire) preziosissime, in grado di completare il quadro esperito dalle branche scientifiche e teologiche sopra indicate, ma che in realtà puntano allo sfruttamento e al controllo di individui vulnerabili, socialmente e psicologicamente.