BRIGHT – Razze giocanti

Contrariamente a quanto si possa pensare, nell’universo di “Bright – Rednecks of Arcadia” il cosiddetto “razzismo” esiste, e non è un insulto. Ci sono razze superiori ed altre inferiori (sia nella scala sociale che nelle prestazioni fisiche), razze più adatte a svolgere determinate mansioni ed altre che lo sono di meno. Tutte le razze sono tra di loro interfeconde ma non sempre le coppie miste hanno figli poiché gli “ibridi” sono mal visti dalla maggior parte delle persone, sebbene il Movimento Ibridista stia promuovendo lotte di classe e iniziative culturali finalizzate all’abbattimemento degli stereotipi razziali su questa nuove specie miste.

UMANI

A differenza degli Elfi (che appartengono sempre alla classe dirigente) gli umani occupano il ceto medio, con qualche eccezione per gli umani più intelligenti e abili che occupano a pieno titolo le posizioni sociali più elevate.

Tra esseri umani esistono molte più differenze e sottoculture rispetto alla razza elfica e queste differenze sono generate dalla posizione sociale, dal mestiere, dal colore della pelle o dal credo religioso (come comunemente avviene).

Pur non avendo alcun vantaggio fisico o biologico, gli umani sono la razza intelligente più numerosa del pianeta (circa il 60% del totale) ed occupano pertanto la maggioranza delle classi sociali e centri di potere del pianeta.

ORCHI

Gli orchi sono da sempre il “basso ceto”, “gli sconfitti” o la “feccia” della società, e questa fama è principalmente causata dalla loro passata alleanza con il Signore Oscuro, che li ha resi invisi dalla totalità del resto del mondo nonostante sia storicamente certo il fatto che il condottiero e liberatore Jirak fosse un orco. Inoltre, sono più propensi al lavoro manuale e a risolvere un problema con la pratica che con la teoria. Gli Orchi hanno tratti fisici di forza, olfatto e resistenza alla fatica che li rendono superiori agli esseri umani (buona parte degli sportivi di professione sono Orchi, come pure lo sono molti carpentieri, taglialegna, operai siderurgici e magazzinieri).

Gli Orchi sono spesso raggruppati in Clan (o anche “bande”) a connotazione tribale la cui disciplina travalica quella familiare e la cui legge viene sempre messa al di sopra di quella dello stato, il che implica quasi sempre il coinvolgimento dei Clan di orchi in attività criminali di vario tipo. Per entrare in un Clan, l’Orco deve sempre effettuare un rito di passaggio spesso correlato ad un’azione coraggiosa o eroica (o anche violenta, o illegale) e quando detto rituale viene superato con successo, l’affiliazione al Clan è completa e la fedeltà al medesimo non può essere messa in discussione. DRESSCODE: pelle maculata con vitiligine pigmentosa, una grossa catena al collo, in cintura o intorno al braccio DRESSCODE AVANZATO maschera in lattice da orco in sostituzione alla pelle maculata, aggiunta di zanne, lenti a contatto cosmetiche, orecchie appuntite

GOBLIN

I Goblin un tempo erano una razza intelligente che occupava posti di primo piano tra i commercianti, i cavalieri di Ventura, i mercenari e le compagnie militari del passato, poiché potevano disporre del dono biologico di una innata mobilità di terra (non si stancavano praticamente mai) e della capacità di svolgere rapidi calcoli matematici in poco tempo.  Di carattere innatamente curioso, sono spesso di bassa statura, con la pelle verdastra, il naso adunco e le orecchie ricurve. L’avvento della rivoluzione industriale e la promozione di strade, veicoli, aerei e navi ha drammaticamente abbattuto la richiesta dei loro servizi e, di conseguenza, ha contribuito a frammentare e degradare la loro identità razziale. 

I Goblin oggi sono relativamente pochi e spesso raggruppati in Bande di nomadi affini al culto della velocità e dell’azzardo, oppure intenti ad occuparsi di affari più o meno regolari legati al commercio, all’insider trading e al contrabbando. Spesso costituiscono un “corpo estraneo” in ogni luogo dove essi vadano ad insediarsi guadagnandosi da vivere sia in modo legale che illegale, spesso includendo Orchi nelle loro bande come protettori, braccianti e guardie del corpo. Questi ultimi si trovano, difatti, particolarmente bene coi Goblin e accettano la loro autorità per il semplice fatto che i goblin “ci sanno fare” con gli affari e spesso garantiscono agli Orchi quel reddito sicuro che la cosiddetta “società civile” non sempre garantisce loro. Un luogo comune (ovviamente falso) sui goblin è il loro attaccamento al denaro e ai beni materiali, nonchè una innata resistenza a prendere botte, schiaffi, calci e pugni da chiunque, il che li rende spesso vittime di soprusi e bullismo (oppure, li rende propensi ad intraprendere per primi la strada della violenza). DRESSCODE: occhiaie, pelle verdina\giallastra, orecchie lunghe o adunche DRESSCODE AVANZATO lenti a contatto cosmetiche, zanne

SATIRI

I Satiri vivono il meglio della vita, lo vivono intensamente e senza freni. Hanno corna pronunciate (a volte dritte, altre ricurve), piedi caprini e coda a punta, una buona resistenza alla fatica ed una instancabile, costante ed assoluta bramosia di sesso. In verità, oggi queste loro passioni possono essere facilmente controllate nell’ambito della civile convivenza o soddisfatte in modi del tutto legittimi (per un satiro, masturbarsi o fare sesso con chiunque è naturale come bere un bicchiere d’acqua), ma i luoghi comuni sul loro carattere libertino sono ormai radicati a tal punto che sono sempre i Satiri ad essere indagati per primi quando si tratta di reati collegati alle violenze carnali. Che i satiri maschi siano dei maniaci stupratori e le satire femmine delle puttane ormai è un luogo comune incrollabile, e di questo spesso ne soffrono. Anticamente associati al Diavolo a causa del loro modo di fare libertino ed al carattere solare e difficilmente inquadrabile nella disciplina e nella moralità comuni, difficilmente trovano una occupazione lavorativa stabile.

Essendo incostanti per natura e innatamente portati per l’arte di ogni tipo (musica, canto, disegno, ballo) difficilmente si adattano all’intraprendere mestieri ripetitivi e noiosi (l’impiegato, la cameriera, il magazziniere, l’operatore di fabbrica) e per ogni mille satiri che vivono nell’indigenza, i pochissimi che emergono nella “classe alta” lo fanno affermandosi nei mestieri più istrionici diventano attori famosi, star di Hollywood, cantanti pop, conduttori televisivi ed anchorman di prestigio. DRESSCODE: Naso animale colorato, corna caprine DRESSCODE AVANZATO: aggiunta di mani o parti del corpo irsute o pelose, coda caprina o bovina, lenti a contatto cosmetiche, altro che possa ricordare un ibrido uomo\capra

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